Cacciatori lucani

Per i cacciatori lucani, ogni Sottoambito a cui si intende iscriversi come Residenza Venatoria ha una quota di iscrizione pari € ……, mentre ogni Ulteriore Sottoambito (per ogni forma di caccia) ha una quota di iscrizione pari € …..; è possibile iscriversi a quanti Sottoambiti si desidera, purchè ci sia disponibilità di posti.

Le preiscrizioni devono essere presentate da coloro che intendono iscriversi a nuovi Sottoambiti, o cambiare la Residenza Venatoria, ogni anno tra il primo ed il xxxxxxxxx attraverso l’apposito modulo da inviare all’ATC, dopodichè riveranno il bollettino postale precompilato da pagare entro il xxxxxxxxx  di ogni anno. Il mancato pagamento della quota di iscrizione determina la decadenza dell’iscrizione. Non occorre ripetere la domanda ogni anno, l’iscrizione sarà mantenuta tale automaticamente rinnovando la quota di iscrizione.

Cacciatori fuori regione

I cacciatori che risiedono fuori regione devono presentare domanda ogni anno tra il primo ed il xxxxxx. Le quote di iscrizione, fissate dalla regione Basilicta uguali per ciascun ATC, sono euro xxxxxx per la residenza venatoria (concessa solo su rinuncia alla residenza venatoria nella propria regione), ed euro xxxxxxx per l’uleriore ATC per tutte le forme di caccia; è possibile richiedere l’iscrizione anche per la sola caccia al cinghiale con stessa quota di euro xxxxxxxx.

Le domande devono essere presente on line sulle piattaforme di registrazione: di seguito trovate i link per ogni sottoambito.

ATTENZIONE! Il sistema chiuderà automaticamente la possibilità di inserire richieste di iscrizione alla mezzanotte del xxxxxxxx, dopodichè non sarà più possibile iscriversi.

Per chi si registra per la prima volta occorre inserire i propri dati ed un email valida, una volta confermata l’email è possibile inserire la richiesta di iscrizione vera e propria, gli utenti già registrati dovranno semplicemente inserire la richiesta per la stagione successiva.

Una volta che la richiesta sarà accettata il sistema invierà automaticamente un’ultima email che il cacciatore dovrà stampare e conservare in caso di controlli; all’interno della stessa email saranno riportati i termini di pagamento delle quote di iscrizione.

La stampa dell’email, unita alla certificazione dell’avvenuto pagamento, costituiscono autorizzazione all’esercizio venatorio nel sottoambito prescelto.

Caccia in mobilità

La caccia in mobilità permette ai cacciatori lucani di frequentare altri sottoambiti senza dover essere iscritti. Ogni cacciatore lucano ha a disposizione venti giornate per la caccia in mobilità.

In mobilità esistono tre modalità:

MIGRATORIA DA APPOSTAMENTO (fisso o temporaneo): in questo caso il cacciatore non deve fare prenotazioni, basta segnare sul tesserino la voce “mobilità”, riportare l’ATC con giorno e mese e trascrivere lo stesso nella parte gialla in fondo al tesserino, senza codice di prenotazione

CINGHIALE IN BATTUTA: come sopra non occorre prenotazione e stesse modalità di segnatura, in questo caso il cacciatore dovrà pagare una quota giornaliera di euro xxxxxxxxxx direttamente alla squadra ospitante, che poi riverserà all’ATC

MIGRATORIA E STANZIALE VAGANTE: in questo caso occorre fare un versamento di euro xxxxxxx alla Regione Basilicata, sul ccp n. xxxxxxxxxxxx intestato a “Regione Basilicata mobilità venatoria” (vedi istruzioni) per avere accesso al pacchetto di cinque giornate, l’attivazione della tessera avviene inviando copia del versamento all’ATC via fax o via email. La registrazione sul tesserino è la stessa, ma nella parte gialla va riportato anche il codice di prenotazione

I cacciatori toscani possono prenotare la giornata di caccia per la mobilità fuori dalla Basilicata (nelle regioni con accordi di reciprocità) e per la migratoria e stanziale vagante via SMS al numero xxxxxxxxxx (vedi istruzioni) oppure sul sito SIFV.

Per i residenti fuori regione è possibile richiedere l’attivazione di un codice cacciatore sul sito SIFV per avere accesso al pacchetto di venti giornate (vedi istruzioni). Il servizio sarà poi fruibile dietro versamento di euro xxxxxxx alla regione Basilicata, sul ccp n. xxxxxxxxintestato a “Regione Basilicata mobilità venatoria”.

Nel loro caso è sempre necessario fare la teleprenotazione. Ai cacciatori provenienti da regioni che hanno stipulato accordi di reciprocità con la Basilicata non occorre il codice toscano ed il versamento, possono utilizzare il sistema di prenotazione già attivo nella propria regione.

ISTRUZIONI CACCIA IN MOBILITA’